radical political art

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news 11 settembre 2024

ANNULLAMENTO POLITICO DELLA 24H PFAS OFF DAVANTI ALLA MITENI

A causa di complicazioni penali e di omertà diffusa, non ci sono le condizioni politiche per la performance collettiva prevista per questo fine settimana. Alberto Peruffo, coordinatore di PFAS.land e curatore artistico dell’evento (qui a NY nelle vesti di C-Duval, fine agosto 2024), si scusa con tutte le parti in gioco e invita tutti gli attivisti all’Ecofesta di Arzignano organizzata da Cillsa Cillsa, dove si esibiranno i DOORTRI.
PFAS.land – informazione ed azione contro i crimini ambientali

PROGRAMMA ECOFESTA 13-14-21-22-27 SETTEMBRE >> https://www.inarzignano.it/2024/09/ecofesta-arzignano-2024-il-programma-completo-cinque-giorni-con-moltissimi-eventi/

_13/14/[15/16] settembre 2024_

LIVE AT MITENI PLANTS

13/14 [15/16] settembre 2024 – FRONTE EX MITENI – TRISSINO [VICENZA]
dalle ore 20.00 del 13/09 alle ore 20.00 del 14/09
[nella finestra di tempo stabile di 24 ore
tra le ore 20 di venerdì 13 settembre e le ore 8 di lunedì 16 settembre]

:-[ portare sedie, ombrelloni, coperte, materassini, bevande, cibo veg, strumenti musicali ]-:

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_CONCETTO

_PFAS 24H OFF_

_LIVE AT MITENI PLANTS_

FRIAEC | Free Radical Improvisation Against Environmental Crimes | FRIAEC 

tras-missione di segnali di dignità sociale e di ecologie radicali mediante assemblea sonora 24 ore no-stop

BIVACCO COLLETTIVO DI LOTTA/ARTE CLIMATICA POSTINDUSTRIALE

conceived and directed
by
C-DUVAL and DOORTRI

performed
by
musicians and poets from the activism world

Dal vivo e sopravvissuti al DISASTRO MITENI – il CRIMINE AMBIENTALE per eccellenza – un gruppo indefinito di musicisti, artisti, poeti, ascoltatori, si ritrova davanti agli impianti della FABBRICA DELL’ORRORE per un happening di lunga durata. Riflettono – fisicamente, simbolicamente, oniricamente – sulla permanenza e l’impermanenza dei suoni e dei silenzi, della vita e della morte. Per l’intero arco simbolico circadiano, ispirati dal principio compositivo – «l’ascolto del suono degli altri è più importante di quello che noi stessi produciamo» – il MESSAGGIO che da questo luogo si propagherà nell’universo climatico, dove tutti viviamo, assume la forma di un SEGNALE insubordinato, continuo, in-imprigionabile: «LIBERIAMOCI DALLE STRUTTURE PRECOSTITUITE del male e del bene attraverso l’azione di una rispettosa improvvisazione radicale» – affinché la libertà non sia un PRODOTTO, ma un PROCESSO PLURIVERSO COLLETTIVO di rispetto delle singole unicità. Una composizione da innalzare a difesa contro i crimini sociali e ambientali messi in opera dall’UMANA PREPOTENZA, l’arroganza capitalistica che ha generato l’attuale insostenibile contemporaneità, iperindustriale. Qui tutto è merce, e niente è amore, concreto. Urge l’ascolto della grazia del dono della vita. Urge l’ascolto dell’umano e del non-umano. Partendo dalle radici del reale: l’ATTENZIONE sul SILENZIO, che parla. Quasi fosse il nostro primo e ultimo palpito di vita.

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INFO >> https://laboratoriopolitico.org/radical-ecological-paths/
C-DUVAL è la fantasmagorica trasfigurazione di Alberto Peruffo da Montecchio in artista politico radicale >> https://c-duval/
DOORTRI è il trio formato da Giampaolo Mattiello, Tiziano Pellizzari e Geoffrey Copplestone >> http://www.linktr.ee/doortri
IMPROVVISAZIONE RADICALE è disegnato da Stefano Zattera >> https://www.stefanozattera.it/
PFAS OFF è il primo album dei Doortri mixed and mastered by Elliott Sharp at Studio zOaR – NYC >> https://doortri-zoar/pfas-off
FABBRICA DELL’ORRORE è la Miteni di Trissino (Veneto) >> https://pfas.land/?s=miteni 

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_SCOPO

Invitiamo gli attivisti a partecipare. Un microfono “poietico” resterà aperto.

Lo scopo di questa operazione artistica radicale è di intervenire senza mediazioni nei processi di lotta e cambiamento necessari per uscire dal fallimento del modello capitalista iperindustriale che ha distrutto i nostri territori – Zona di Sacrificio ad Alto Reddito – proprio nel luogo epicentro della devastazione sociale e ambientale creata dai PFAS, gli inquinanti eterni. Siamo di fronte al più grande inquinamento delle acque ad uso umano nel mondo occidentale. Siamo di fronte ad una violazione dei diritti umani fondamentali, nel Nord Globale, senza precedenti, come pronunciato dalla Missione ONU 2022. Circa 4000 morti in più, rispetto ad altre zone della stessa regione con lo stesso rumore di fondo in fatto di contaminazione, sono attestati negli ultimi 38 anni nella zona rossa del Veneto. Con la lotta pluriversa – raccolta nel sito del “nostro” Arcipelago e Collettivo PFAS.land (informazione e azione contro i crimini ambientali) – si è già ottenuto molto, ma non abbastanza. La mediazione al ribasso tipica delle strategie tardocapitaliste offre sempre false soluzioni che spostano solo il problema, facendo nuovi business, “contaminando” gli stessi attivisti, addomesticandoli. Bisogna interrompere questo modus operandi. Dicendo chiaramente le cose come stanno e invocando i 4 punti ancora aperti e dirimenti di tutta la questione PFAS:

  1. la bonifica del sito Miteni (ancora in alto mare).
  2. il blocco di tutte le soluzioni per smaltire criminosamente i PFAS sottratti dagli acquedotti e dalle industrie (spargimento di fanghi in discarica e nei campi, incenerimento presso numerosi siti, in particolare Fusina, Padova, Legnago, Ca’ del Bue, Schio).
  3. l’accelerazione del bando progressivo e totale dei PFAS (presentato alla Camera dei Deputati nel maggio 2023).
  4. la messa in opera del libero accesso alle analisi del sangue e degli alimenti a tutti i cittadini italiani che vivono nelle zone a rischio (analisi “blindate” dalla Regione Veneto per anni).

Questo lo si può fare anche con l’arte. O soprattutto con l’arte, innescando nuovo immaginario libero da qualsiasi condizionamento del Potere. Da qualsiasi subordinazione. Riunendosi in una grande assemblea sonora – che durerà 24 ore – dove l’ascolto dell’altro dirà più di qualsiasi parola catalogata dalle logiche del prepotere, dall’arroganza umana. Generando nuovi suoni, nuove voci, impreviste prefigurazioni. Sottolineando la morte di un sistema criminale e la vita che si riconfigura.

Possiamo cambiare il mondo, immaginandone uno radicalmente nuovo.
Nato dall’ascolto di chi ci vuole rispettosamente parlare.

C-Duval and Doortri
11 maggio 2024

>> LEGGI L’INVITO E LE MODALITÀ OPERATIVE PER PARTECIPARE/ENTRARE NEL CERCHIO PERFORMATIVO H24 NO-STOP

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_APPROFONDIMENTI

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_CONTATTI

Per contatti operativi, foglio di istruzioni/ingaggio per chi si cimenterà nell’atto performativo, scrivere a
collective.doortri@gmail.com

alberto_peruffo_CC

Verificato da Redazione LPDE
prima pubblicazione 13 MAGGIO 2024
revisioni 15 giugno / 28 giugno

// Molti vecchi e nuovi compagni di Montecio Rock ci aiuteranno nell’organizzazione!

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